Grigliato Dune per un vialetto privato: quando l’artigianalità incontra il design
Il vialetto di una villa privata a Galzignano Terme assume un pregevole impatto visivo grazie all’intuizione creativa del posatore Marco Margarotto e all’innovativo design del nuovo Grigliato Dune.
Superate alcune sfide tecniche, il risultato finale ha entusiasmato il committente e gli addetti lavori. Esempio di un efficace connubio tra abilità artigianale e impiego di un prodotto innovativo ed elegante, come sottolinea Marco Margarotto che ci ha raccontato i dettagli dell’intervento.
In una villa privata di Galzignano Terme, un “semplice” vialetto si è trasformato in un pregevole esempio di design e funzionalità, grazie all’esperienza e alla creatività del posatore Marco Margarotto e al nostro innovativo Grigliato Dune.
Il progetto è nato grazie alla collaborazione tra diverse realtà del settore. Marco Margarotto, titolare di ditta individuale di posa in opera, venne segnalato dal magazzino edile all’impresa Sif Toniolo Srl, che d’accordo con il committente aveva già avviato i lavori, preparando il vialetto e realizzando le mura perimetrali.
«Mi sono trovato a lavorare su una superficie già predisposta» sottolinea Marco Margarotto. «Mi sono limitato a sbancare, a preparare il fondo e fare lo scavo per il cordolo, per il resto mi sono adattato».
Un’intuizione dettata dall’esperienza
«Il committente, ossia il proprietario della villa, aveva scelto personalmente il Grigliato Dune, ma non gli piaceva che venisse tagliato. Allora ho avuto l’idea di posare il grigliato in tondo: intuizione nata dalla mia consuetudine a lavorare con i mattoncini 10×20 cm per realizzare curve e percorsi sinuosi sui marciapiedi.
Questa soluzione ha permesso sia di soddisfare le richieste del cliente, sia di valorizzare le caratteristiche estetiche del Grigliato Dune di Micheletto».
Affrontate le sfide con maestria artigianale
La posa del grigliato in curva ha presentato alcune sfide tecniche. «La mia preoccupazione principale riguardava la curva più secca, che era anche in pendenza» ricorda Marca Margarotto. La principale difficoltà era legata alla rottura degli spigoli, dovuta probabilmente al fatto che il grigliato era ancora fresco.
«Per ovviare al problema ho modificato gli spigoli dei moduli in modo che non appoggiassero completamente sulle punte. Questo accorgimento ha ridotto la pressione sulle punte, prevenendo ulteriori rotture».
«Comunque, non appena ho incontrato queste difficoltà, ho subito inviato delle foto all’azienda Micheletto. Vi è stato un costante scambio di informazioni, che ha permesso a Micheletto di monitorare la posa. Sono stato tra i primi a posare il nuovo modello di Grigliato Dune, pertanto l’azienda era interessata a raccogliere commenti preziosi sull’utilizzo del prodotto in un contesto reale».
La posa in curva, inoltre, tendeva a far “camminare” le file del grigliato «con una che mi corre troppo avanti e una che mi rimane indietro. Per cui, ogni tanto, dovevo fare un “ripristino” per correggere l’allineamento dei moduli e garantire una posa uniforme».
Il nuovo Grigliato Dune
Marco Margarotto è stato tra i primi a posare il nuovo Grigliato Dune, una pavimentazione per esterni drenante che unisce performance a un’estetica rinnovata.
«Ho posato entrambi i modelli. A differenza del vecchio modello, caratterizzato da quattro righe ondulate, di cui le due laterali più strette, il nuovo grigliato presenta quattro righe “indipendenti” che assicurano una maggiore flessibilità di posa e un effetto estetico più omogeneo.
L’effetto è molto bello su superfici dritte, ma viene esaltato quando posato in curva. La curvatura, infatti, mette in risalto il disegno del grigliato, creando un impatto visivo più interessante e dinamico».
Un ottimo risultato finale
In poco più di 20 giorni – un lasso di tempo su cui ha influito il maltempo e le basse temperature dei primi mesi dell’anno – Marco Margarotto è riuscito a completare il lavoro con ottimi risultati. «Il committente privato si è dichiarato entusiasta del vialetto.
Anche l’impresa edile che mi aveva commissionato il lavoro è rimasta piacevolmente sorpresa dell’effetto finale. Ho ricevuto complimenti, inoltre, da colleghi, amici e altri professionisti del settore che hanno avuto modo di vedere il lavoro, soprattutto sui social media, Facebook in particolare».